Porrara da Guado di Coccia
Itinerario molto panoramico condotto sulla cresta sottilissima dell’ultima propaggine meridionale della Majella. La seggiovia permette di partire ad una quota abbastanza elevata.
Una possibile alternativa per la discesa è l'itinerario Porrara-S.P 12a.
Dislivello complessivo in salita: circa 600 metri
Tempo di salita: circa 3 ore
Data: lunedì 11 agosto 2008
- Prendere la seggiovia “Le Piane – Guado di Coccia”
- Arrivati a Guado di Coccia salire verso Serra Campanile, l’altura che si erge all’immediata destra della seggiovia, percorrendo una mulattiera che d’inverno costituisce una pista da sci. In questo modo si camminerà tenendo una sciovia alla propria sinistra, a volte visibile, a volte no.
- Giunti alla fine della mulattiera scendere sul versante opposto di Serra Campanile, verso la sella sottostante.
- Sulla sella diventa ben visibile un sentiero, marcato in parte da paletti con l’estremità verniciata di rosso, in parte da segni di vernice bianca e rossa. All’inizio il sentiero sale ripidamente, percorrendo la prima parte della cresta di fronte alla sella.
- Quando il sentiero si discosta dalla cresta, piegando a sinistra, in esso confluisce un altro sentiero proveniente dalla vallata di Palena. Proseguire verso il Porrara tenendosi sulla destra, ovvero sul sentiero che sale.
- Il sentiero prosegue per un po’ sul versante della vallata di Palena; passa vicino ad uno stazzo abbandonato, usato come postazione antiaerea durante la Seconda Guerra Mondiale; poi torna a percorrere la cresta, attraversando diverse cime minori. Raggiunge infine la cima del Monte Porrara, riconoscibile, oltre che per la quota più alta rispetto alle altre cime, per la croce metallica che la sovrasta.